La Cubaita, o croccante è il dolce classico delle feste siciliane, uno dei dolci più antichi della nostra tradizione, preparato dalle nostre nonne per le occasioni di festa, oggi viene consumato principalmente durante le feste e sagre di paese e durante il periodo natalizio.
Diventato oggi un prodotto da street food viene preparato al momento su lastre di marmo e lavorato con due grandi coltelli con movimenti veloci e precisi ( soprattutto per attrarre il pubblico ) La ricetta è molto semplice: Acqua, Mandorle (o altri tipi di frutta secca come nocciole, pistacchi o arachidi) e zucchero. Un’altra versione (la più antica) non prevede l’uso dell’acqua che è stato introdotto successivamente per agevolarne la lavorazione.
Ci sono due scuole di pensiero su l’utilizzo dell’acqua o meno, la maggioranza preferisce usare l’acqua, che da tempi di lavorazione più lunghi il caramello risulta con un bel colore ambrato chiaro ma lascia la cubata leggermente gommosa e la mandorla poco tostata. Io personalmente preferisco la lavorazione senz’acqua, che da alla cubata un colore più scuro ed un gusto più deciso, anche se lavorare la cottura senz’acqua è più difficile perche avrete meno tempo, la temperatura è maggiore e il caramello risulta più secco quindi più difficile da stendere.
E voi quale cottura preferite?
Nei prossimi articoli scioglieremo un pò di dubbi sulla preparazione della cubata come ad esempio
Mandorle tostate o no?
Ingredienti tutti insieme o separati?
Dosi?
Come non farla attaccare ai coltelli.