Miele, mandorle e pistacchi siciliani, una ricetta antica, una lavorazione di quasi 9 ore un dolce unico con solo tre ingredienti che racchiudono al suo interno tutto il sapore della Sicilia. Diventato presidio Slow food nel 2023
€5.00
Miele siciliano (60%) Mandorl siciliane (30%) Pistacchi siciliani (10%)
Conservare il prodotto in un luogo fresco asciutto ad una temperatura non superiore a 24°C, lontano dalla luce diretta del sole e da fonti di calore.
Il processo di lavorazione del torrone di Caltanissetta richiede in totale 12 ore. Prima di tutto cuociamo il miele nella nostra antica quadra in rame per circa 9 ore, quando questo raggiunge la giusta consistenza ed il mastro torronaro preleva “A mustra” e testa la perfetta cottura del miele vengono aggiunge Mandorle e pistacchi leggermente tostate. Versiamo poi l’impasto ottenuto negli stampi e lo tagliamo prima che raffreddi completamente.
Torrone di Caltanissetta
Il prodotto
Il torrone tradizionale di Caltanissetta “Turruni”, in dialetto, è a pasta friabile (bloc). Si produce nel capoluogo nisseno da più di 150 ani. Già nel periodo ottocentesco molti artigiani si dedicavano alla sua produzione, la cui ricetta originale prevede pochi ingredienti locali: mandorle, pistacchi e miele. La caratteristica principale è la cottura del miele, che può arrivare fino a nove ore.
Il territorio
Si produce nel territorio del Comune di Caltanissetta, nel centro della Sicilia, in un contesto agrario particolarmente vocato alla coltivazione dei due suoi ingredienti fondamentali: mandorle e pistacchi
